Anagrafe Italiani residenti all'estero (A.I.R.E.)
Anagrafe Italiani residenti all'estero (A.I.R.E.)
L’A.I.R.E. è stata istituita con legge 27 ottobre 1988, n. 470 e contiene i dati dei cittadini italiani che risiedono all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi. Essa è gestita dai Comuni sulla base dei dati e delle informazioni provenienti dalle Rappresentanze consolari all’estero. Con la Legge di Bilancio in Italia da Gennaio 2024, gli italiani residenti all’estero si trovano di fronte a significative modifiche e sanzioni in caso di mancata iscrizione all’AIRE. Queste nuove disposizioni, pubblicate nella Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2023, hanno l’obiettivo di migliorare la tracciabilità delle persone che risiedono all’estero ma mantengono legami con l’Italia. Devono quindi iscriversi all’AIRE, i cittadini che trasferiscono la propria residenza all’estero per periodi superiori a 12 mesi e quelli che già vi risiedono, sia perché nati all’estero che per successivo acquisto della cittadinanza italiana a qualsiasi titolo. Queste misure non sono finalizzate a penalizzare gli italiani residenti all’estero, ma bensì a garantire una maggiore trasparenza e adempimento delle norme fiscali e anagrafiche. Chiunque non abbia ancora effettuato l’iscrizione è obbligato a farlo nei tempi più brevi i possibili e comunque entro i 90 giorni dal trasferimento della residenza.